Il Pignoramento degli Autoveicoli: Guida Completa alla Procedura Legale

**Introduzione**

Questa guida si propone di illustrare in dettaglio la procedura del pignoramento degli autoveicoli, descrivendo gli aspetti normativi, i passaggi necessari, e i costi associati. Verranno altresì analizzate le modalità per la trascrizione del pignoramento presso i pubblici registri automobilistici, ai sensi dell'articolo 521-bis del Codice di Procedura Civile (C.p.C.).

**Sommario:**

1. Definizione del Pignoramento degli Autoveicoli
2. Normativa di Riferimento
3. Procedura del Pignoramento degli Autoveicoli
4. Giudice Competente
5. Costi del Pignoramento degli Autoveicoli
6. Trascrizione del Pignoramento
7. Fac-simile Atto di Pignoramento di Autoveicoli

**1. Definizione del Pignoramento degli Autoveicoli**

Il pignoramento degli autoveicoli costituisce una modalità di esecuzione forzata sui beni mobili registrati del debitore, avente ad oggetto autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. Tale procedura è disciplinata da una normativa speciale, che consente di avviare l'esecuzione anche qualora il veicolo non venga rinvenuto presso il domicilio del debitore, grazie alla trascrizione del pignoramento nei pubblici registri automobilistici (PRA).

**2. Normativa di Riferimento**

Inizialmente, il pignoramento degli autoveicoli era soggetto alle regole generali previste per i beni mobili, secondo gli artt. 513 e ss. del C.p.C., che prevedevano l'apprensione del bene direttamente presso il debitore. Tuttavia, la difficoltà pratica nel reperire i veicoli ha portato all'introduzione dell'art. 521-bis C.p.C., mediante il quale è ora possibile pignorare il veicolo tramite notifica e trascrizione nei pubblici registri, anche in assenza di rinvenimento fisico del bene.

**3. Procedura del Pignoramento degli Autoveicoli**

La procedura prevista dall'art. 521-bis C.p.C. si articola in più fasi e si perfeziona nei confronti del debitore con la notifica dell'atto di pignoramento, mentre nei confronti dei terzi con la trascrizione presso il PRA. La procedura si conclude con l'apprensione materiale del veicolo e la successiva vendita all'asta.

**Passaggi chiave:**

- Il creditore procede con la visura PRA per verificare la titolarità del veicolo da parte del debitore.

- Redazione dell'atto di pignoramento con l'indicazione precisa del bene e dei dati necessari per la trascrizione nei registri pubblici.

- Notifica dell'atto al debitore, con ingiunzione a non sottrarre il bene alla garanzia del credito.

- Trascrizione del pignoramento presso il PRA, da effettuarsi a cura del creditore.

- Invito al debitore a consegnare il veicolo all'Istituto Vendite Giudiziarie (IVG) competente entro dieci giorni dalla notifica.

- In mancanza di consegna spontanea, le forze di polizia potranno intervenire per il recupero del veicolo e dei relativi documenti di circolazione.

**4. Giudice Competente**

A differenza dell'esecuzione sui beni mobili non registrati, che segue il criterio della localizzazione del bene, per il pignoramento degli autoveicoli la competenza spetta al giudice del luogo in cui il debitore ha la residenza o la sede, come stabilito dall'art. 26, comma 2, C.p.C.

**5. Costi del Pignoramento degli Autoveicoli**

I costi del pignoramento si compongono di voci fisse e variabili. Tra i principali costi troviamo:

- Visura PRA: €6,00

- Onorari dell'avvocato, variabili in funzione del valore del pignoramento (da €700 a €3.000 oltre IVA e contributi previdenziali).

- Spese di notifica: variabili da €9,50 a €40.

- Diritti PRA per la trascrizione: €27,00.

- Imposta di bollo: €32,00 o €48,00 in caso di rilascio del certificato di proprietà digitale.

- Spese dell'Istituto Vendite Giudiziarie, comprese tra €63,01 e €126,01, oltre ad un 12% del ricavato della vendita.

**6. Trascrizione del Pignoramento**

La trascrizione del pignoramento presso il PRA avviene mediante presentazione della documentazione richiesta, che include l'atto di pignoramento, il certificato di proprietà del veicolo e l'eventuale delega. In alternativa, in periodo di emergenza sanitaria, è possibile procedere tramite posta elettronica certificata (PEC), secondo le modalità previste dalla normativa emergenziale.